Qual è il metodo migliore per spegnere un incendio in un’auto elettrica?

La crescente popolarità dei veicoli elettrici (EV) ha sollevato preoccupazioni relative alla sicurezza, in particolare riguardo al rischio di incendio. Sebbene i veicoli elettrici siano generalmente sicuri, quando si verifica un incendio, presenta grandi sfide a causa della presenza di batterie agli ioni di litio ad alta tensione. Comprendere come estinguere efficacemente un incendio di un EV è fondamentale per i soccorritori, i proprietari di EV e i regolatori della sicurezza.

Qual è il metodo migliore per spegnere un incendio in un’auto elettrica?
Molti proprietari di veicoli elettrici vogliono sapere qual è il modo migliore per estinguere un incendio di veicolo elettrico.

La natura degli incendi di veicoli elettrici

Gli incendi di veicoli elettrici differiscono da quelli dei tradizionali veicoli a benzina o diesel in diversi modi. La differenza più significativa deriva dal pacco batteria. Gli EV utilizzano batterie agli ioni di litio, che immagazzinano una grande quantità di energia in uno spazio compatto. Quando danneggiate o sottoposte a condizioni estreme, queste batterie possono andare in runaway termico—una reazione a catena che rilascia calore intenso e gas. Gli incendi delle batterie agli ioni di litio sono difficili da estinguere perché:

  • Temperature elevate: Le batterie possono raggiungere temperature superiori a 1.000 °C (1.832 °F) durante il runaway termico, accendendo materiali circostanti.
  • Riaccensione: Anche dopo che un incendio di un EV sembra estinto, celle danneggiate possono riaccendersi ore o addirittura giorni dopo.
  • Gas tossici: Le batterie agli ioni di litio rilasciano gas nocivi, come il fluoruro di idrogeno, quando bruciano, aggiungendo un ulteriore livello di pericolo.

L’acqua è ancora l’estintore più efficace

Nonostante la complessità degli incendi di EV, l’acqua rimane il metodo più efficace e ampiamente raccomandato per estinguerli. Sono necessarie grandi quantità d’acqua per raffreddare la batteria e fermare il runaway termico. Ecco alcuni dettagli chiave sull’uso dell’acqua per la soppressione degli incendi di EV:

– Volume d’acqua richiesto: Gli studi mostrano che possono essere necessari fino a 10.000 litri (2.641 galloni) d’acqua per estinguere completamente un incendio di EV, rispetto a poche centinaia di litri per un incendio di auto tradizionali. Questo alto volume d’acqua è necessario per garantire che la batteria si raffreddi completamente.

– Raffreddamento continuo: A causa del rischio di riaccensione, è necessario continuare ad applicare acqua per un periodo prolungato, a volte per diverse ore, per prevenire riaccensioni. Alcuni rapporti raccomandano di immergere l’auto in acqua per garantire un raffreddamento completo.

– Accesso al pacco batteria: I pompieri spesso affrontano sfide nell’accedere alla batteria, che si trova tipicamente sotto l’auto. Potrebbe essere necessario perforare la batteria con ugelli specializzati per erogare acqua direttamente alla fonte del fuoco.

Un'auto elettrica Tesla è in fiamme. Spruzzare acqua rimane il modo più efficace per spegnere un incendio di auto elettrica.
Un’auto elettrica Tesla è in fiamme. Spruzzare acqua rimane il modo più efficace per spegnere un incendio di auto elettrica.

Uso di coperte ignifughe e tecniche di isolamento

Oltre all’acqua, le coperte ignifughe vengono utilizzate sempre più per contenere gli incendi degli EV. Queste coperte sono realizzate con materiali resistenti al fuoco e sono progettate per soffocare le fiamme e ridurre la diffusione di calore e fumi. Ecco come funzionano le coperte ignifughe:

– Contenimento: La coperta viene drappeggiata sopra l’auto in fiamme per intrappolare calore e gas. Sebbene non estingua il fuoco, aiuta a prevenire la diffusione dell’incendio ad altre auto o oggetti circostanti.

– Applicazione in contesti urbani: Le coperte ignifughe sono particolarmente utili in aree a alta densità come i parcheggi, dove controllare la diffusione di un incendio di EV è fondamentale per prevenire una catastrofe maggiore.

Coperta ignifuga per fermare la diffusione di un incendio di EV
Coperta ignifuga per fermare la diffusione di un incendio di EV

L’isolamento è un altro metodo utilizzato, in particolare quando si affronta un incendio di EV in trasporto o nelle strutture di stoccaggio. Spostare l’auto in fiamme in una posizione sicura e isolata può aiutare a mitigare il rischio di ulteriori danni.

Il ruolo degli estinguenti chimici per incendi

Sebbene l’acqua sia la sostanza principale utilizzata per gli incendi di EV, ci sono sforzi in corso per sviluppare estinguenti chimici più efficaci. Alcuni corpi dei vigili del fuoco e team specializzati utilizzano agenti a base di schiuma per sopprimere le fiamme e ridurre il rilascio di gas tossici. Tuttavia, questi prodotti chimici sono meno efficaci nel raffreddare la batteria rispetto all’acqua e potrebbero non prevenire il runaway termico.

Uno studio recente dell’International Association of Fire Chiefs (IAFC) ha rilevato che gli agenti a base di schiuma e polvere secca erano meno efficaci nell’estinguere incendi di batterie EV rispetto all’acqua. Tuttavia, questi prodotti chimici possono essere utili nel controllare incendi più piccoli di EV o nel prevenirne la diffusione.

Nuove tecnologie e attrezzature per la soppressione degli incendi di EV

Man mano che gli EV diventano più comuni, i produttori e le agenzie di sicurezza stanno sviluppando nuove tecnologie e attrezzature per migliorare le tecniche di soppressione degli incendi. Queste tecnologie includono:

– Sistemi di raffreddamento della batteria: Alcuni produttori di EV stanno testando sistemi di raffreddamento integrati all’interno dei pacchi batteria per rallentare il runaway termico in caso di incendio. Questi sistemi sono progettati per fornire un tempo cuscinetto per l’evacuazione o la risposta.

– Ugelli perforanti: Alcuni vigili del fuoco usano ugelli perforanti, capaci di penetrare la struttura del veicolo e iniettare direttamente acqua nella batteria. Questo metodo consente ai pompieri di raffreddare il nucleo dell’incendio in modo più efficiente.

– Droni e robotica: In incendi su larga scala, i droni dotati di telecamere a termografia vengono utilizzati per monitorare la diffusione del calore, mentre i sistemi robotici di soppressione incendi possono aiutare a erogare acqua o prodotti chimici da remoto in situazioni pericolose.

Cosa fare in caso di incendio di un EV

Per i proprietari di veicoli elettrici, è essenziale seguire alcuni passaggi chiave in caso di incendio:

1. Evacuare immediatamente: Se il tuo EV mostra segni di surriscaldamento o incendio, esci immediatamente dal veicolo e spostati a una distanza sicura. Anche quando il fuoco sembra piccolo, può aumentare rapidamente.

2. Chiama i servizi di emergenza: Contatta subito i soccorritori. Informali che si tratta di un incendio di un veicolo elettrico, poiché questo incendio richiederà conoscenze e attrezzature specializzate.

3. Non tentare di estinguere l’incendio da solo: A causa delle complessità degli incendi delle batterie agli ioni di litio, tentare di spegnere un incendio di EV con un estintore domestico può essere pericoloso. Lascia il compito ai professionisti addestrati.

Statistiche sugli incendi di EV

Gli incendi di veicoli elettrici rimangono rari rispetto agli incendi nei veicoli a benzina. Secondo la National Fire Protection Association (NFPA) degli Stati Uniti, gli EV rappresentano solo una frazione dei 174.000 incendi di veicoli riportati annualmente negli Stati Uniti. Tesla, uno dei principali produttori di EV, ha riportato che i suoi veicoli sono circa 10 volte meno propensi a subire un incendio rispetto alle auto a benzina, basato sulle miglia percorse.

Tuttavia, la natura degli incendi di EV, con i loro tempi di combustione prolungati e i rischi di riaccensione, significa che ogni incidente richiede più risorse per essere affrontato. Ad esempio, un rapporto del 2023 del London Fire Brigade ha notato che mentre gli incendi delle auto tradizionali richiedono tipicamente 15-20 minuti per essere estinti, gli incendi degli EV possono richiedere diverse ore e impegnare risorse significative del corpo dei pompieri.

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