L’olio motore è un lubrificante appositamente formulato, composto da oli base e additivi che riducono l’attrito, raffreddano le parti interne, detergono le impurità e proteggono le superfici metalliche all’interno del motore. L’olio viene versato attraverso il tappo di riempimento dell’olio nel motore, dove scorre verso la coppa dell’olio (attaccata alla parte inferiore del blocco motore). La pompa dell’olio preleva quindi l’olio dalla coppa e lo circola sotto pressione attraverso i passaggi dell’olio per lubrificare i componenti in movimento come i cuscinetti dell’albero motore, gli alberi a camme e i pistoni, prima di riportarlo nella coppa per la ricircolazione.

L’olio motore è uno dei fluidi più importanti in un’auto. Influisce sulle prestazioni, sulla durata e sull’efficienza del motore. Molti proprietari di auto sottovalutano il ruolo dell’olio motore o non comprendono come funziona, il che può portare a danni costosi e ridotta affidabilità del motore. Per mantenere un motore in buone condizioni, ogni proprietario di auto dovrebbe capire cosa fa l’olio motore, come funziona, come selezionare il tipo corretto e come mantenere il motore correttamente.
Funzione dell’olio motore
L’olio motore esegue diverse funzioni essenziali all’interno del motore. Ciascuna funzione contribuisce a garantire un funzionamento regolare e duraturo del motore.
1. Lubrificazione
L’olio motore forma un film sottile tra le parti metalliche in movimento come pistoni, alberi motore, alberi a camme e cuscinetti. Questo film d’olio riduce l’attrito tra le superfici metalliche e previene il contatto diretto tra metallo e metallo. Senza una corretta lubrificazione, l’attrito aumenta drasticamente, causando usura, accumulo di calore e possibile sequestro dei componenti.
2. Raffreddamento
L’olio motore aiuta a rimuovere il calore dal motore. Man mano che l’olio circola, assorbe calore dalle componenti calde come pistoni e cuscinetti e trasferisce quel calore alla coppa dell’olio o a un radiatore d’olio esterno. Questo processo assiste il sistema di raffreddamento nel mantenere una temperatura stabile del motore.
3. Pulizia
L’olio motore trasporta via particelle metalliche microscopiche, fuliggine e depositi formati durante la combustione. Gli additivi detergenti e disperdenti nell’olio aiutano a mantenere in sospensione queste impurità in modo che non si attacchino alle superfici del motore. Il filtro dell’olio intrappola quindi queste impurità, mantenendo l’olio pulito il più a lungo possibile.
4. Impermeabilizzazione
L’olio motore aiuta a formare una tenuta tra le fasce dei pistoni e le pareti del cilindro. Questa tenuta riduce la perdita di gas di combustione nel basamento e migliora l’efficienza della compressione.
5. Protezione contro la corrosione
L’olio motore contiene additivi che neutralizzano gli acidi formati dalla combustione e dall’umidità. Questi additivi prevengono la ruggine e la corrosione delle superfici metalliche interne.
Composizione dell’olio motore
Ogni olio motore è costituito da due componenti principali: olio di base e additivi.
1. Olio di base
L’olio di base costituisce il 70-90% del volume totale dell’olio. Ci sono tre tipi principali di olio di base:
- Olio minerale: L’olio minerale è raffinato dal petrolio greggio. È meno costoso ma meno stabile a temperature elevate.
- Olio sintetico: L’olio sintetico è chimicamente progettato per una struttura molecolare uniforme. L’olio sintetico fornisce una migliore lubrificazione, maggiore stabilità all’ossidazione e una migliore fluidità a basse temperature.
- Olio semi-sintetico: L’olio semi-sintetico combina olio minerale e olio sintetico per bilanciare prestazioni e costi.
2. Additivi
Gli additivi modificano le proprietà dell’olio di base per migliorarne le prestazioni. Gli additivi comuni includono:
- Detergenti per pulire le parti interne del motore
- Disperdenti per mantenere in sospensione le impurità
- Agenti antiusura come il dialchil-ditiophosphate di zinco (ZDDP) per proteggere le superfici metalliche sotto carico
- Modificatori dell’indice di viscosità per mantenere lo spessore corretto dell’olio a diverse temperature
- Antiossidanti per prevenire l’ossidazione dell’olio e la formazione di fanghi
- Modificatori di attrito per migliorare l’economia di carburante.
- Inibitori della corrosione per prevenire la ruggine.
Comprendere la viscosità e il suo significato
La viscosità descrive quanto è denso o sottile un olio e come fluisce a diverse temperature. La Society of Automotive Engineers (SAE) ha sviluppato un sistema di classificazione come 0W-20, 5W-30 o 10W-40.
- Il numero prima della lettera “W” (invernale) indica il flusso dell’olio a basse temperature. Un numero più basso significa che l’olio fluisce più facilmente durante i primi avviamenti a freddo.
- Il numero dopo la lettera “W” indica la viscosità a temperatura di funzionamento elevata. Un numero più alto significa olio più denso a alta temperatura, il che può fornire una migliore resistenza del film d’olio sotto carico pesante.
Ad esempio, un olio SAE 5W-30 fluisce bene in climi freddi mantenendo sufficiente spessore a temperatura normale del motore. Un olio SAE 10W-40, essendo più denso, potrebbe fornire una protezione migliore in condizioni di alta temperatura o in motori più vecchi con più ampie tolleranze interne.

È sempre consigliabile seguire il grado di viscosità raccomandato dal costruttore dell’auto. Utilizzare un olio troppo denso può causare difficoltà di avviamento e ridurre l’economia di carburante, mentre un olio troppo sottile può non mantenere una sufficiente resistenza del film d’olio sotto carico o ad alta temperatura.
Tipi di olio motore
Gli oli motore possono essere classificati in diversi tipi a seconda dell’olio di base e dell’uso previsto.
1. Olio convenzionale
L’olio convenzionale utilizza olio di base minerale con pacchetti di additivi standard. È adatto a motori più vecchi o auto guidate in condizioni normali.
2. Olio sintetico
L’olio sintetico offre una migliore stabilità termica, resistenza all’ossidazione e caratteristiche di flusso. È ideale per motori moderni, auto ad alte prestazioni o in condizioni climatiche estreme. L’olio sintetico consente intervalli di cambio dell’olio più lunghi e offre un funzionamento più pulito.
3. Olio semi-sintetico
L’olio semi-sintetico combina olio sintetico e olio di base minerale. Offre una protezione superiore rispetto all’olio convenzionale a un costo inferiore rispetto all’olio completamente sintetico.
4. Olio ad alta percorrenza
L’olio ad alta percorrenza contiene conditioner per tenute e additivi antiusura progettati per motori con oltre 100.000 chilometri. Questi additivi riducono il consumo d’olio e migliorano la tenuta nei motori usurati.

Intervalli di cambio dell’olio e manutenzione
L’olio si degrada gradualmente a causa del calore, dell’ossidazione e della contaminazione. Pertanto, ogni proprietario di auto deve cambiare regolarmente l’olio motore e il filtro dell’olio.
La maggior parte dei costruttori di auto raccomanda cambi d’olio tra 5.000 e 15.000 chilometri, a seconda del tipo di olio, delle condizioni di guida e della progettazione del motore. Gli oli sintetici di solito durano più a lungo rispetto agli oli convenzionali.
Alcuni fattori accorciano la vita dell’olio:
- Frequenti viaggi brevi in cui il motore non raggiunge la temperatura di esercizio
- Temperature ambientali elevate
- Ambienti polverosi
- Carichi pesanti o traino
- Frenate prolungate o traffico stop-and-go
Per garantire una corretta manutenzione, dovresti:
- Controllare il livello dell’olio con l’asta di misura almeno una volta al mese
- Mantenere il livello dell’olio tra i segni di minimo e massimo
- Sostituire il filtro dell’olio ad ogni cambio d’olio
- Utilizzare solo oli che soddisfano le specifiche del costruttore (ad esempio, standard API, ACEA o ILSAC).
Sintomi di olio degradato o errato
L’olio motore che è degradato o errato può provocare diversi sintomi visibili.
- Rumore del motore: Suoni di battito o ticchettio possono indicare lubrificazione insufficiente o olio troppo sottile.
- Spia di avviso della pressione dell’olio: Un avviso di bassa pressione dell’olio significa flusso insufficiente dell’olio, possibilmente a causa di un livello d’olio basso, di un filtro intasato o di una viscosità errata.
- Olio scuro, denso o fangoso: L’olio sporco indica che l’olio ha perso la capacità di mantenere in sospensione le impurità.
- Fumi di scarico blu: Il fumo blu significa che l’olio sta perdendo nel cilindro di combustione, possibilmente a causa di fasce dei pistoni usurate, guarnizioni delle valvole usurate o pareti del cilindro usurate.
- Pessima economia di carburante: Una viscosità errata o un olio degradato possono aumentare l’attrito interno, riducendo l’efficienza del motore.
Scegliere il giusto olio motore
Per scegliere il corretto olio motore, considera i seguenti fattori:
- Raccomandazione del costruttore: Segui sempre il grado di viscosità e le specifiche indicate nel manuale dell’auto.
- Condizioni di guida: Per climi freddi, seleziona una viscosità “W” bassa come 0W o 5W. Per climi caldi, seleziona olio con viscosità elevata a temperature elevate come 10W-40. Per guidare sotto carico pesante o ad alta velocità, gli oli sintetici forniscono una migliore protezione.
- Condizioni del motore: I motori nuovi richiedono oli sottili ed efficienti in termini di energia. I motori più vecchi con usura possono necessitare di olio più denso per mantenere la pressione e ridurre il consumo d’olio.
- Specifica dell’olio: Dovresti cercare marchi di certificazione da standard riconosciuti come API (American Petroleum Institute) SN o SP, o ACEA (European Automobile Manufacturers Association) A3/B4, C3, ecc. Queste valutazioni garantiscono che l’olio soddisfi i requisiti di prestazione moderne.
Considerazioni ambientali e smaltimento dell’olio
L’olio motore usato contiene metalli pesanti, prodotti di combustione e sostanze chimiche tossiche. Uno smaltimento errato dell’olio danneggia l’ambiente. Porta sempre l’olio usato a un centro di riciclaggio o a un impianto di servizio autorizzato. Non versare l’olio usato nel terreno, negli scarichi o nei rifiuti.
Istruzioni pratiche per i proprietari di auto:
- Riscalda il motore per alcuni minuti prima di controllare l’olio per consentire una corretta circolazione dell’olio
- Parcheggia l’auto su una superficie pianeggiante prima di controllare il livello dell’olio
- Tira fuori l’asta di misura, puliscila, reinseriscila completamente, quindi tirala di nuovo per leggere il livello dell’olio.
- Se il livello dell’olio è al di sotto del segno minimo, aggiungi il tipo di olio corretto gradualmente. Non riempire eccessivamente.
- Osserva il colore e l’odore dell’olio. L’olio lattiginoso potrebbe indicare una perdita di liquido di raffreddamento, e un odore bruciato indica surriscaldamento.
- Conserva i registri di servizio di ogni cambio d’olio per consultazioni future.
