Secondo la China Association of Automobile Manufacturers (CAAM), lo scorso mese le case automobilistiche hanno spedito 504.000 automobili dalla Cina ai mercati esteri, in crescita del 34% su base annua.
Le auto spedite all’estero includevano auto sia di case automobilistiche cinesi locali che di marchi internazionali, come Tesla.
Le esportazioni di automobili nei primi quattro mesi sono state pari a 1,83 milioni di unità, in aumento del 33,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Le vendite di automobili prodotte in Cina sono cresciute più rapidamente nei mercati esteri che in Cina, ha affermato sabato la CAAM in una conferenza stampa mensile.
In confronto, il mese scorso sono state vendute in totale 1,86 milioni di automobili agli acquirenti cinesi, con un aumento del 4,1% su base annua.
E le vendite totali di auto in Cina, il mercato automobilistico più grande del mondo, da gennaio ad aprile sono state di 7,25 milioni di unità, in crescita del 5,6% su base annua.
I NEV (Neighborhood Electric Vehicle) hanno guidato la crescita delle vendite in Cina, con le consegne nei primi quattro mesi di quest’anno in aumento del 34,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Un contrasto interessante è che il tasso di crescita delle esportazioni di veicoli elettrici è inferiore a quello delle esportazioni complessive di automobili dalla Cina. Il motivo è probabilmente che i veicoli elettrici e le auto ibride plug-in sono meno popolari in altre parti del mondo.
Nei primi quattro mesi del 2024, i NEV spediti dalla Cina sono stati pari a 421.000 unità, in crescita del 20,8% su base annua, inferiore alla crescita annuale delle esportazioni totali di automobili della Cina, che nello stesso periodo era pari al 33,4%.
